sabato 29 dicembre 2012

SCONTI PER TUTTI

solo fino al 31 Dicembre per tutti gli ordini SCONTO 10%
Ordina e clicca su "sconto10" nella casella VOUCHER

E se ti registri avrai diritto a tutte le agevolazioni e promozioni che faremo compreso la raccolta punti....

Ti aspettiamo :-)
www.nastriportaconfetti.it

giovedì 13 dicembre 2012

Tradizioni e curiosità sul Capodanno

“Buon Anno” è l’augurio che tutti ci scambiamo per almeno un paio di settimane all’inizio del nuovo anno.
Ma che cose c’è dietro al Capodanno?


IL CAPODANNO NELL’ANTICHITA’
Le celebrazioni del capodanno sono la ricorrenza più antica al mondo.
Le più antiche testimonianze della festa risalgono all’antica Babilonia di circa 4.ooo anni fa.
Approssimativamente nel 2.000 a.C., il capodanno babilonese corrispondeva alla prima luna nuova dell’inverno dopo l’equinozio invernale, ossia il primo giorno di primavera.
L’inizio della stagione primaverile, con la natura che inizia a svegliarsi dai rigori e dal letargo invernale, è un periodo logico per festeggiare il nuovo anno.
Il primo di gennaio, invece, non è contraddistinto da nessun evento significativo dal punto di vista astrologico o agricolo: è semplicemente una convenzione arbitraria.
I festeggiamenti babilonesi per il nuovo anno duravano 11 giorni. Ogni giorno aveva un suo particolare rituale celebrativo che era estremamente più scenografico, coinvolgente, esuberante dei nostri attuali.
Gli antichi romani avevano fissato l’inizio dell’anno a Marzo ma il oro calendario cambiava con ogni imperatore, quindi, non era più sincronizzato con il sole.
Per ovviarvi, il Senato, nel 153 a.C., aveva fissato il 1 gennaio come inizio del nuovo anno.
Ma il rimaneggiamento del calendario è continuato fino a quando Giulio Cesare, nel 46 d.C., ha fissato il Calendario Giuliano,confermando il primo gennaio come capodanno.
Però, per allineare il calendario con il sole, Cesare ha dovuto far durare l’anno precedente 445 giorni invece dei nostri 365.

LA VISIONE DEL CAPODANNO NELLA CHIESA
Sebbene nei primi secoli dopo Cristo i romani continuassero a festeggiare il capodanno, la Chiesa Cattolica lo condannava come un rituale pagano.
Però, quando il cristianesimo si è esteso, la Chiesa delle origini ha introdotto una serie di rituali propri fissandoli, avvedutamente e strategicamente, in corrispondenza delle festività pagane. La stessa sorte è toccata al capodanno che corrisponde alla festa della circoncisione di Gesù.
Nel Medioevo, la Chiesa ha proseguito ad opporsi alla celebrazione del Capodanno così, per esempio, nonostante il millenarismo, la sera di S. Silvestro del 999 non dovevano poi essere in molti i preoccupati per il grande passaggio.

LE TRADIZIONI DELL’ANNO NUOVO
Tra le molte tradizioni del Capodanno, una in particolare, accomuna un po’ tutti i popoli: sono i buoni propositi che ciascuno di noi si prefigge per i futuri dodici mesi.
Ancora una volta, è un’usanza nata nell’antica Babilonia dove i propositi più comuni erano di restituire gli strumenti per il lavoro dei campi presi in prestito.
Tra le soluzioni moderne più diffuse (e quasi mai rispettate) si annoverano, invece, l’intenzione di mettersi a dieta e di smettere di fumare. 
L’usanza di rappresentare il capodanno come un bambino in fasce è iniziata nell’antica Grecia (circa 600 a.C). All’epoca era comuni festeggiare Dioniso (il dio del vino, il Bacco romano), pregando un bambino in fasce che rappresentava la rinascita del dio stesso come lo spirito della fertilità
Anche gli antichi Egizi usavano lo stesso simbolo del neonato per indicare la rinascita.
Malgrado i primi cristiani denunciassero la pratica come pagana, la popolarità del bambino come simbolo di rinascita ha costretto la Chiesa a ritornare sui suoi passi. Così, ha finalmente consentito ai suoi membri di celebrare il capodanno, che rappresentava la nascita di Gesù Bambino. 
   
I SEGRETI PER ATTIRARE LA BUONA FORTUNA
Tradizionalmente si crede di potere attirare la fortuna desiderata per l’anno nuovo compiendo particolari gesti o mangiando e bevendo determinate sostanze.
Perciò, è diventata una comune abitudine popolare festeggiare i primi minuti del nuovo anno in compagnia di amici e parenti, sperando di potere continuare così, tutti insieme per il resto dell’anno.
Le feste spesso si protraggono sino a dopo la mezzanotte per salutare tutti insieme l’anno passato ed accogliere il nuovo. Un tempo si credeva che il primo ospite dell’anno nuovo avrebbe portato o fortuna o sfortuna per i restanti 12 mesi. Particolarmente propizio sarebbe stato l’anno se il primo ospite fosse stato un uomo alto e con i capelli neri.
Nell’ambito dei cibi porta-fortuna, in molte culture, è molto quotato tutto ciò che ha una fora di anello (che è la buona fortuna) perchè simboleggia il cerchio perfetto e, quindi il ciclo completo dell’anno. Pertanto nel Nord Europa si mangiano le ciambelle a Capodanno.
Altri cibi propiziatori immancabili sulle tavole sono lo zampone (simbolo di opulenza), le lenticchie (che portano soldi), l’uva, le noci ed il melograno (indici di abbondanza e fertilità)
Un’altra tradizione importante è il bacio sotto il vischio che promette una relazione sentimentale stabile, felice e duratura mentre i fuochi d’artificio servono a scacciare le negatività dell’anno appena concluso e ad attirare le positività del nuovo.

Inoltre…
A Napoli, una vecchia usanza vuole che, per l’inizio dell’anno nuovo, si buttino dalla finestra gli oggetti vecchi, in segno di un rinnovamento non solo spirituale ma anche materiale. 
Invece, i bambini di Puerto Rico buttano dalla finestra, allo scoccare della mezzanotte, secchi d’acqua credendo così, di scacciare gli spiriti maligni dalle loro case. 
In Svizzera si crede che la buona fortuna venga dal lasciare una goccia di crema sul pavimento.
In Francia preferiscono mangiare una pila di frittelle per assicurarsi, oltre alla fortuna, anche una buona salute.
Gli agricoltori del Belgio preferiscono ingraziarsi da subito un Felice Anno Nuovo anche per i loro animali, così li portano a benedire.
In Spagna, appena inizia il primo dei dodici rintocchi, la gente inizia a mangiare 12 chicchi d’uva (uno per ogni suono) che rappresentano i 12 mesi dell’anno che, così, saranno estremamente fortunati.
Nel nord del Portogallo i bambini passano di casa in casa, cantando canzoni vecchie, che credono portino fortuna, e ricevono in cambio regali e monete.
Le donne armene cucinano, per la loro famiglia, un pane speciale impastato con la fortuna e gli auguri stampati nella pasta prima di cuocerlo.
TANTISSIMI AUGURI A TUTTI!!!

mercoledì 12 dicembre 2012


ECCO UNA CANZONE NATALIZIA DAL TITOLO : HALLELUJA  NELLA VERSIONE DI ALEXANDRA BURKE

ECCO UNA SUPER NOTIZIA !!!!!!!

Tutti aumentano i prezzi e noi LI ABBASSIAMO !!!!

PREZZI RIBASSATI DEL 40 % !!!!!! MI RACCOMANDO VENITE A VISITARE IL NOSTRO SITO


Curiosita Sul Natale

Il vischio

L'uso del vischio risale a tempi antichissimi, molte tribù infatti raccoglievano con falcetti d'oro vischio per i loro riti religiosi.
Secondo un antica leggenda, in un paesino di montagna, tanto tanto tempo fa viveva un vecchio solitario e avido. Una notte di dicembre, era quasi Natale, dopo aver contato gli incassi della giornata, il vecchio decise di andare a fare una passeggiata. Era una notte buia e fredda e ad un certo punto udì qualcuno che pronunciava il suo nome. Il vecchio si stupì molto della cosa e per tutta la notte continuò ad ascoltare le voci che raccontavano storie di vita quotidiana tristi e allegre e scoprì la vita che si nascondeva dietro ogni persona e a pentirsi del suo comportamento. Iniziò a piangere e pianse per tutta la notte senza mai smettere fino al mattino.La mattina dopo le sue lacrime non erano sparite ma risplendevano appese al cespuglio sul quale lui si era appoggiato: era nato il vischio.

Il vischio viene regalato all'inizio del nuovo anno per scacciare demoni e malefici. Con il medesimo significato è appeso agli usci delle case durante il periodo natalizio. Mentre la tradizione di baciarsi sotto un ramoscello di vischio sta a significare che la coppia si sposerà entro l'anno.
   
   
   
La stella di natale

Con le sue grandi foglie rosse e verdi è diventata presto simbolo natalizio e segno d'amore.
E' una pianta che necessita di poca luce per fiorire ed infatti proprio nel periodo invernale produce i caratteristici fiori, che sono in realtà di colore giallo: le parti rosse sono foglie che, in particolari periodi dell'anno, acquisiscono tale colorazione.

La stella di Natale può diventare una pianta perenne, a condizione, però, che si rispettino alcune norme:
• Va portata all'aperto solo in primavera.
• Per facilitare la crescita delle nuove foglie va collocata in un ambiente in cui non riceva luce (anche di quella artificiale) per più di otto ore al giorno.
• Per potenziarne la fioritura occorre fertilizzarla ed innaffiarla con moderazione.

In primavera, poi, necessita di una potatura abbastanza decisa, dopo il mese di Agosto la stella di Natale non va più "disturbata".
MI RACCOMANDO COMMENTATE I NOSTRI POST, FATECI SAPERE LE VOSTRE IDEE, SU COME PASSERETE IL NATALE E IL CAPODANNO, MI RACCOMANDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Perchè il Natale viene festeggiato il 25 dicembre?


In realtà la data è sbagliata. Per convenzione nell’anno 337 dopo Cristo il Papa Giulio I scelse questa data perchè giorno della festività romana del compleanno del sole. Da questo giorno in avanti infatti il sole cominciava a sconfiggere il buio e le giornate si allungavano. Questa la scelta della chiesa romana d’occidente, mentre la Chiesa Romana d’Oriente continuo’ a festeggiare la natività del Cristo il giorno dell’Epifania (6 gennaio).

Quando è nato Babbo Natale?


Santa Klaus by Thomas Nast Pare che Babbo Natale, inteso come quell’anziano signore vestito di rosso con la barba bianca e la pancia, sia nato nel 1931, inventato dalla Coca Cola per reclamizzare la celebre bevanda. L’inventore sarebbe quindi un pubblicitario di nome Sundbolm. Non a caso i colori del vestito classico di Babbo Natale sono gli stessi della Coca Cola. Anche le renne sono una trovata pubblicitaria della Coca Cola, mentre l’originale Santa Claus era raffigurato su un cavallo bianco.
In realtà l’immagine di Babbo Natale in bianco e rosso esiste già dal 1863 (immagine a sinistra, creata da Thomas Nast), e riprendeva la leggenda di Santa Claus. Cartolina del 1886 di Thomas Prang:
1886 - Immagine Babbo NataleUna delle prime cartoline di Natale con il classico Babbo Natale è del 1886, creata da Luois Prang (immagine a destra). In breve, la Coca Cola ha ripreso quanto già era stato creato, ma ha amplificato e standardizzato l’immagine classica di Babbo Natale.

APRIBOTTIGLIA VINO CON SCATOLA CONF. DA 1 PZ

http://www.nastriportaconfetti.it/shop/634-742-thickbox/apribottiglia-vino-con-scatola-conf-da-1-pz.jpg
Apribottiglia vino interamente in acciaio con applicazioni colorate sui manici.
Dimensioni : 16.5 x 6 cm

Fornito di scatola con alloggiamento per l'oggetto.
Dimensioni scatola : 19.5 x 9 x h. 4 cm
Promozione da non perdere

solo fino al 31 Dicembre per tutti gli ordini SCONTO 10%
Ordina e clicca su "sconto10" nella casella VOUCHER

E se ti registri avrai diritto a tutte le agevolazioni e promozioni che faremo compreso la raccolta punti....

Ti aspettiamo :-)

venerdì 7 dicembre 2012

lunedì 3 dicembre 2012

BOMBONIERE FAI DA TE: belle ed economiche!

www.nastriportaconfetti.it 

mi sono trovata veramente bene più di una volta per questo vi ho menzionati nel mio blog : http://occhioaglisprechi.blogspot.it/ dove ci sono i risultati delle mie bomboniere fatte da me!! Grazie Mille Emanuela!!


Quando mancavano un paio di mesi alla nascita della mia bimba sono rimasta a casa in maternità e a casa tutto il giorno mi annoiavo a morte: allora ho pensato di preparare qualche idea simpatica per il battesimo della mia piccola. In casa abbiamo tutti, chi più chi meno, una bomboniera di una passata ricorrenza: ho iniziato a studiare come è stata realizzata e poi mi sono messa all'opera.
Questo è il risultato finale:


Ma partiamo dall'inizio!
Ho pensato di realizzare dei fiorellini con delle perline e ho acquistato il materiale in un negozio fai da te : del filo per perline argento, perline di vari colori e guttaperca:




Ho preso il filo ho iniziato ad infilare un colore di perline (circa una ventina di perline anche con inserimento di altri colori) e una volta infilate ho chiuso a cerchio e l'ho arrotolato il filo in eccesso su se stesso, questo per 8 volte a formare 8 petali. Poi ho preso una perlina più grande e un'altra ventina di perline rosse e arancio e arrotolate su se stette a formare il pistillo del fiore.Un volta formati tutti i pezzi li ho assemblati: prima quello centrale e poi via via le foglie sempre arrotolando il filo in eccesso a formare il gambo ( come da immagine). Per completare ho avvolto il gambo con della guttaperca verde che altro non è che uno scotch che utilizzano i fioristi per chiudere le composizioni floreali.

Ho poi acquistato dei semplici sacchetti porta confetti rosa e i confetti da inserire dentro su questo sito veramente ben fatto e a prezzi molto economici:
http://www.nastriportaconfetti.it/shop/26-sacchetti
Infine ho assemblato tutti i miei fiorellini ( cercate di fare una decina di bomboniere in più di quelli che pensate siano le persone che saranno al battesimo per averne qualcuna di "scorta" )

dentro ai sacchettini con i confetti che sono semplicissimi da chiudere perché hanno già l'elastico all'interno basta tirarlo e chiuderlo! Questo è il risultato:

Infine ho realizzato su carta color panna il bigliettino che viene allegato alla bomboniera con un'immagine di una bimba e la data del battesimo:

CENTRO DELLA BOMBONIERA (playlist)

bomboniere vendita online

vendita online di bomboniere nastri ed accessori per la tua bomboniera

http://www.nastriportaconfetti.it/shop/


Offerte e Stock

http://www.nastriportaconfetti.it/shop/riduzione-prezzi

Ecco Un Nostro Nuovo Arrivo !!!

PORTACONFETTI CESTINO CONO CONFEZIONE DA 12 PZ 

  PORTACONFETTI CESTINO CONO CONF DA 12 PZ

Cestino portaconfetti o portariso tipo juta con applicazione di funghetto,berry e velo con tirante.
Dimensione lunghezza 16 cm
dimensione larghezza massima 8 cm

 


Lo Sapevi Che....

  • Normalmente, ogni persona ride 15 volte al giorno.
  • La Coca Cola, originariamente, era verde.
  • La prima coppia mostrata a letto insieme in TV fu Fred e Wilma Flintstone.
  • Negli Stati Uniti ogni giorno vengono stampati più soldi per il gioco del Monopoli che per la Tesoreria.
  • L'altezza della più grande piramide di Egitto è circa un miliardesimo della distanza che separa la terra dal sole.
  • La parola "cimitero" deriva dal greco "koimetirion" che significa "luogo per dormire".
  • Nei conventi, durante la lettura delle Sacre Scritture, quando ci si riferiva a San Giuseppe si diceva "Pater Putatibus", abbreviato in P.P.. Ecco perché il più comune minutivo di Giuseppe è Peppe o Peppino.
  • Durante la guerra di secessione, quando le truppe tornavano agli accampamenti dopo una battaglia, veniva scritto su una lavagna il numero dei soldati caduti; se non c'erano state perdite, si scriveva "0 killed", da cui l'espressione OK nel senso di "tutto bene".
  • Lo Stato con la più alta percentuale di persone che vanno al lavoro a piedi è l'Alaska.
  • In Africa la percentuale di persone che vivono in solitudine è il 28%. In Nord America è il 38%.
  • Le persone intelligenti hanno più zinco e rame nei capelli.
  • I genitori più giovani di tutti i tempi, età 8 e 9 anni, vissero in Cina nel 1910.
  • Il Papa più giovane di tutti i tempi aveva solo 11 anni.
  • Il primo libro scritto con la macchina da scrivere fu "Tom Sawyer".
  • 111.111.111 x 111.111.111 = 12.345.678.987.654.321
  • Le potenze di 10 sono le più facili … e hanno nomi noti (ma certi… non molto noti):
  • 101 = dieci; 102 = cento; 103 = mille; 106 = milione; 109 = miliardo; 1012 = trilione;
  • 1015 = quadrilione; 1033 = decilione; 10100 = googol.
  • Se una statua rappresenta una persona su un cavallo che ha entrambe le zampe anteriori sollevate, significa che la persona in questione è morta in guerra. Se il cavallo ha solo una zampa anteriore sollevata, la persona è morta a seguito di una ferita riportata in guerra. Se il cavallo ha tutte le quattro zampe a terra, la persona è morta per cause naturali.
  • I giubbotti antiproiettili, le uscite antincendio, i tergicristallo e le stampanti laser hanno una cosa in comune: sono stati tutti inventati da donne.
  • E' impossibile starnutire con gli occhi aperti (… ci state provando?!)
  • L'unico alimento che non si deteriora è il miele.
  • Il "Quac, Quac" delle oche non dà eco (non si sa perché).
  • Lo scarafaggio può vivere nove giorni anche se privato della testa, dopodiché …muore di fame.
  • Un coccodrillo non può tirare fuori la lingua.
  • Il cuore di un gamberetto è nella testa.
  • La formica può sollevare pesi pari a 50 volte quello del suo corpo, e spingere oggetti 30 volte più pesanti di lei e cade sempre sul fianco destro quando è inebriata.
  • Una pulce può saltare una distanza pari a 350 volte la lunghezza del suo corpo.
  • L'accendino è stato inventato prima dei fiammiferi.
  • Come le impronte digitali, l'impronta della lingua è diversa per ogni uomo.
  • Nel Vangelo di San Matteo si legge "E' più facile che un cammello passi dalla cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei Cieli". In realtà San Gerolamo, che tradusse dal greco al latino il testo, interpretò la parola "kamelos" come "cammello", mentre l'esatto significato è "grossa fune utilizzata per l'attracco delle navi". Il senso della frase resta sostanzialmente lo stesso, ma acquista molta più coerenza. A parte ciò, si spiega perché gli scaricatori del porto di Genova si chiamano "CAMALLI".
  • Per legge, le strade interstatali degli Stati Uniti hanno almeno un miglio rettilineo ogni 5. Questi rettilinei possono essere utili come piste di atterraggio in casi di emergenza o in guerra.
  • Il nome "Jeep" deriva dall'abbreviazione, in uso nell'esercito americano, dell'espressione "General Purpose", ovvero "GP".
  • Circa 4.000 anni fa, in Babilonia, c'era l'usanza per cui, per un intero mese dopo il matrimonio, il padre della sposa forniva al genero tutto l'idromele che egli riusciva a bere. Essendo l'idromele una bevanda ricavata dal miele ed essendo a quei tempi il calendario basato sulle fasi lunari, quel periodo fu denominato mese di miele o "luna di miele".
  • In Scozia, quando inventarono un nuovo gioco solo per uomini, lo chiamarono "Gentlemen Only Ladies Forbidden" da cui, più semplicemente, G.O.L.F.